Come trovare l'amore autentico: conoscenza ed esplorazione di sé
- Marco Devastato
- 23 lug
- Tempo di lettura: 3 min
Ci hanno insegnato a cercare l’amore autentico come se fosse una caccia al tesoro: mappe, segni del destino, criteri sociali da rispettare, per seguire la strada che porta direttamente a trovare l’anima gemella.
Il rischio che si corre è quello di cercare la metà mancante per tutta la vita, e raggiungere un punto di disillusione da cui difficilmente si torna indietro, dopo svariati incontri e relazioni con persone che solo in apparenza avevano tutti i pezzi del puzzle del partner ideale.
Questo significa che la ricerca non è metodo utile? Assolutamente no, ma forse, prima di cercare altrove, per trovare l’amore autentico bisogna partire da un’esplorazione che parte da se stessi.
Amore autentico: amare vuol dire amarsi
Uno degli errori più comuni è quello di credere che con l’amore si colmi un vuoto. Il falso mito dell’altra metà della mela, derivato dal dialogo Simposio del filosofo greco Platone, rischia di disorientare, perché soltanto quando si è in pace con se stessi si è davvero pronti ad accogliere l’amore autentico.
Accoglienza e condivisione del proprio spazio interiore espone le persone alla propria fragilità. Ma la consapevolezza del nostro essere imperfetti è un’armatura invisibile che ci riveste, e che ci protegge dai pregiudizi interni ed esterni. E quando saremo visti per quello che siamo, anche l’altra persona si aprirà con estrema facilità.
Una relazione amorosa nasce sotto una buona stella non quando due metà si completano, ma quando due mondi si riconoscono.

Amore autentico e libertà
Libertà e amore sembrano parole che non possono stare insieme nella stessa frase. Quando si comincia una nuova relazione si parla spesso di compromessi, sacrifici, concessioni.
L’insicurezza e la volontà di controllare il proprio partner possono ottenere l’effetto opposto: allontanare la persona di cui siamo innamorati.
Ecco perché non è trattenendo ma lasciando liberi di essere pienamente se stessi che si pongono le basi solide per un rapporto capace di perdurare al tempo e alle fasi difficili che attraverserà ciascun membro della coppia. Insomma, in questo meraviglioso percorso bisogna camminare mano nella mano, e non ammanettati.
Infatti vivere liberamente l’amore autentico non significa impegnarsi meno, ma scegliere l’altro nella sua unicità, ogni giorno, senza pretendere che cambi forma per rassicurarci. È poter dire “Potrei essere altrove, e invece sono qui. Non per dovere, non per mancanza. ma perché lo desidero. Perché ti vedo”.
Non c’è sensazione più bella di essere scelti da qualcuno che non ha bisogno di noi, ma che ci vuole accanto a sé.
Chi si ferma trova
L’amore, spesso, arriva quando smettiamo di rincorrerlo. Dopo una stancante cavalcata senza aver raggiunto la meta ambita, è importante trovare nuovamente il proprio centro, con il proprio ritmo, alla ricerca di una verità interiore che faccia luce sulle reali necessità di cui abbiamo bisogno in quel momento.
Questo è possibile lasciando che gli eventi scorrano, facendosi trasportare dalle correnti, anche quelle di cui non ci fidiamo. Il susseguirsi degli eventi ci condurrà inevitabilmente a lidi che non avevamo previsto di raggiungere. L’approccio mentale e psicologico con cui ci si arriva è la vera sfida da affrontare.
Perché tutto questo? Perché quando siamo finalmente in grado di domare da soli le difficoltà che la vita ci presenta, raggiungeremo quel livello di sicurezza che ci consente di prendere le cose come vengono, e tra queste vi è anche l’amore autentico.
Cosa c’è di più liberatorio di dire finalmente a se stessi: “Cerco una persona con cui godermi assieme questo straordinario cammino, non qualcuno che mi salvi”?
L’amore che sceglie e non trattiene
Scegliere di amare in libertà è un atto raro e potente. Non invasivo, ma inclusivo. E tra due esseri umani può nascere qualcosa di vero. Qualcosa di chiaramente imperfetto, ma reale, alimentato dalla possibilità di essere autentici.
Ma allora cos'è più importante? Trovare la persona giusta o l’amore che renda liberi di essere chi siamo? Scrivi la tua opinione commentando questo articolo.